Trasduttori

I trasduttori sono dispositivi in grado di convertire una grandezza fisica (posizione, velocità, pressione, temperatura ecc.) in una grandezza elettrica in modo tale da poter essere intepretata da strumenti elettronici e/o controllori programmabili (PLC).

Nell'ambito della trasmissione industriale ricoprono particolare importanza i trasduttori di posizone, comunemente noti con il nome di encoders, che sono in grado di trasformare la posizone angolare di un asse meccanico in impulsi elettrici.

Encoder incrementali

Encoders assoluti

Encoders incrementali

In questi dispositivi un giro (360 gradi) corrisponde ad un numero definito di impulsi che ne determina la risoluzione. Al fine di rilevare la posizione assoluta di un asse rispetto ad un punto di zero è necessario che un controllore esegua la somma dei singoli impulsi calcolando quindi la posizione. Il sistema encoder+controllore è in grado di rilevare solo se alimentato. Ne consegue quindi che spostamenti anche brevi del sistema non alimentato causano inevitabili errori nel calcolo delle posizioni con conseguente necessità di effettuare nuovi azzeramenti dei conteggi al ripristino dell'alimentazione.

Encoders assoluti

Rispetto agli encoder incrementali, gli encoder assoluti presentano importanti differenze dal punto di vista funzionale. Infatti mentre negli encoder incrementali la posizione è determinata dal conteggio del numero degli impulsi rispetto alla traccia di zero, negli encoder assoluti la posizione è determinata mediante la lettura del codice di uscita, il quale è unico per ciascuna delle posizioni all’interno del giro. Di conseguenza gli encoder assoluti non perdono la posizione reale quando viene tolta l’alimentazione (anche in caso di spostamenti) e ad una successiva accensione (grazie alla codifi ca diretta sul disco) la posizione è aggiornata e disponibile senza dover eseguire, come per gli encoder incrementali, la ricerca del punto di zero.